ACCORDI, COLLABORAZIONI E PARTNERSHIP
Come si formalizza il raccordo con l’Ambito distrettuale di riferimento? Contattando l’Ambito distrettuale di riferimento che predisporrà una nota per formalizzare l’accordo indicando l’oggetto specifico del progetto. La regione ha già inviato agli Ambiti un prototipo di nota da utilizzare. La nota deve essere allegata al Modulo 1 (formati possibili: immagine, doc, odt, rtf, pdf). Come posso contattare l’ambito o gli ambiti di riferimento per la formalizzazione del raccordo? Gli indirizzi postali, telefonici ed email degli ambiti sono online nella sezione Ambiti distrettuali.
La fattiva partecipazione ai tavoli delle attività nella programmazione territoriale con l’Ambito di riferimento (piano di zona) deve essere documentata prima della presentazione del progetto o anche durante il suo svolgimento? L’assegnazione del punteggio massimo (5 punti) per la valutazione del grado di coinvolgimento della rete istituzionale locale pubblica si intende già a regime prima della partecipazione al presente bando. Cos'è e come si formalizza l’accordo di intenti/adesione/patrocinio? Si tratta di un accordo fra il soggetto che presenta il progetto e chi vuole sostenerlo. Si formalizza con una lettera firmata dal legale rappresentante del soggetto sostenitore. La lettera deve essere allegata al Modulo 1 (formati possibili: immagine, doc, odt, rtf, pdf). Si veda anche il parametro b2) dell'Allegato A del bando (Criteri di valutazione, parametri oggettivi e indicatori di punteggio). Cos'è e come si formalizza il rapporto di partenariato? Il soggetto che presenta il progetto e i partner individuano i termini della collaborazione (attività, risorse, ecc) nelle modalità a loro più consone (scrittura privata di diverso genere). Si tratta di una collaborazione più fattiva rispetto a quella dell'accordo di intenti. Tali informazioni e i dati dei partner devono essere inseriti nel Modulo 1. Inoltre, tutti i soggetti devono sottoscrivere l’accordo di partnernariato presente nel Modulo 2. Si veda anche il parametro b2) dell'Allegato A del bando (Criteri di valutazione, parametri oggettivi e indicatori di punteggio). Se ho più di sette partner o più di 11 lettere di intenti/adesioni dove li inserisco? Ai fini della valutazione del progetto non è richiesta la documentazione a partire dall’ottavo partner ed oltre gli 11 soggetti per adesioni/patrocini/intenti. L’ente pubblico (comune, ambito distrettuale, aziende sanitarie, scuole, etc) può essere partner di più progetti? Sì, l’ente pubblico può essere partner di più progetti. Non può presentare domanda di partecipazione al bando (art. 4). Una associazione o una cooperativa può presentare più di una domanda di contributo? Ogni soggetto (art. 4) può presentare una unica domanda di contributo, relativa ad un solo progetto e dichiarando la tipologia di intervento per cui concorre. Chi presenta domanda non può essere partner di altri progetti. Chi è partner può esserlo solo di un unico progetto. Si specifica che se un soggetto è partner di un progetto ha la facoltà di scrivere una lettera di intenti a sostegno di un altro progetto e che un soggetto può scrivere più lettere di intenti/patrocinio. Che cosa si intende per “partecipazione” nella sezione del Modulo 1 - Accordo di partnership? Si intendono unicamente le quantificazioni in termini di risorse (umane/beni/servizi) che vengono messe a disposizione dai partner. In questa sezione quindi si deve indicare solamente il corrispettivo importo che quantifica questo tipo di partecipazione. Se invece i partner forniscono contributo monetario, questo deve essere inserito nelle “entrate” della sezione PIANO FINANZIARIO del Modulo 1. Che contributo può dare il partner al progetto? Stante il fatto che il partner deve avere finalità istituzionali compatibili con le attività previste nel progetto (art 4) e che è responsabile della realizzazione di una parte delle attività progettuali, potendo contribuire sia con risorse economiche (da inserire nel piano finanziario) o valorizzazioni (umane, spazi e servizi da inserire nel modulo 1- accordo di partnership) c’è la possibilità che fornisca anche attività a pagamento. Se il partner, invece, "contribuisce" al progetto solo con la prestazione di lavoro allora è opportuno valutare se si tratta di partnership (che prevede un impegno fattivo del partner a favore del progetto) o di una fornitura di servizi. Parlando di partner, cosa si intende per “privato sociale”? Per quanto concerne il bando, la scelta di prevedere che le partnership possano essere stipulate con soggetti pubblici e del privato sociale, intende porsi in coerenza con le finalità della legge regionale. Infatti, si ritiene che la collaborazione con soggetti che non hanno finalità economica, possa contribuire al rafforzamento della sostenibilità dei progetti e al rafforzamento del capitale sociale e della componente volontaristica.
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