CHI PUÒ PARTECIPARE E REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ

Chi può richiedere il contributo?

La domanda di contributo può essere richiesta dalle famiglie organizzate nelle seguenti forme (art. 4 bando):

a) associazione riconosciuta e non riconosciuta;
b) società cooperativa.

I soggetti devono risultare costituiti prima della presentazione della domanda di contributo.
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Quali progetti finanzia il regolamento inerente i progetti delle associazioni familiari?

Con DGR n. 899/14 sono stati individuati gli ambiti di priorità per la realizzazione degli interventi:

a) favorire l’auto-organizzazione di servizi a sostegno dei compiti familiari educativi e di cura: progetti di auto-organizzazione di attività educative e ricreative a integrazione dell’offerta scolastica e nei periodi di vacanza;
b) promuovere la rete di scambio sociale tra le famiglie anche favorendo iniziative di mutuo aiuto e di gestioni associate per l’acquisto di beni e servizi per fini solidaristici: progetti afferenti iniziative, tra cui banche del tempo e gruppi di acquisto, volte allo sviluppo e alla messa in rete delle risorse della comunità.

Una associazione o una cooperativa può presentare più di una domanda di contributo?

Ogni soggetto (art. 4) può presentare una unica domanda di contributo, relativa ad un solo progetto e dichiarando la tipologia di intervento per cui concorre. Chi presenta domanda non può essere partner di altri progetti. Chi è partner può esserlo solo di un unico progetto.


La sede legale/operativa del soggetto richiedente il contributo deve essere in FVG?

Sì, come espresso all'articolo 4, comma 2 del bando "i soggetti [...] devono avere la sede legale e operativa nel territorio regionale [...]".
Inoltre, come riportato all'articolo 5, comma 1.e, i progetti devono essere realizzati all'interno della regione Friuli Venezia Giulia.


Quali sono i requisiti per essere ammessi?

  • Rientrare in uno degli ambiti di intervento previsti dall’art. 1 comma 4 lettere a) e b);
  • rivolgersi ad un numero minimo di 7 famiglie;
  • prevedere una compartecipazione minima con fondi propri del 10% sulla spesa netta;
  • non avere una spesa netta inferiore a € 1.000,00;
  • realizzare le attività nel territorio regionale;
  • durata dell’intervento non superiore a 12 mesi;
  • essere in accordo con l’ambito distrettuale;
  • le attività non devono generare profitto.

Esiste un prototipo di scrittura privata per formalizzare la costituzione dell’associazione?

No. Ogni soggetto proponente può sottoscrivere l'accordo nelle forme ritenute più consone, tenuto conto di quanto descritto nell’art. 4, comma 1, a).


Che cosa si intende per finalità istituzionali compatibili con le attività previste nel progetto?

Si intende che l’ente che fa da partner deve prevedere nel proprio statuto (o atto similare) il perseguimento di finalità similari a quelle delle attività previste nel progetto presentato. Si veda anche l’art. 1, comma 1 e 4.


L'associazione o cooperativa deve essere costituita da almeno un anno per poter richiedere il contributo?

No, non è previsto un tempo minimo di costituzione per la partecipazione al bando di finanziamento. Per altri interventi viene talvolta richiesta la costituzione da almeno un anno, ma NON in questo caso specifico.


Area Welfare di Comunità
A.S.S. n.5 - "Bassa Friulana"
Borgo Aquileia n. 2
33057 Palmanova (UD)
www.welfare.fvg.it


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